Brignetti, Raffaello

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Altre intestazioni: Brignetti, Raffaele
Codice identificativo: AD900AU-101978
Tipologia: Persona Fisica
Date di esistenza: 1921-1978
Attività: Scrittore.
Storia: Nasce all'Isola del Giglio (Grosseto). Si iscrive alla facoltà di Matematica a Roma. Durante la Seconda guerra mondiale partecipa alla campagna di Grecia, poi rimane prigioniero in Germania; internato in campi di prigionia, grazie ad alcuni compagni di sventura, tra i quali Ettore Bonora, scopre la sua passione per la letteratura. Tornato in Italia, cambia ambito di studi e nel 1947 si laurea in Lettere a Roma con Giuseppe Ungaretti. Dal 1948 al 1960 è scrittore e giornalista. Collabora a numerose testate ("Botteghe Oscure", "Paragone", "Il tempo", "Il Giornale d'Italia", "La Nazione", "La Stampa"). In seguito a un incidente che lo costringe su una sedia a rotelle, nel 1961 abbandona il giornalismo e si dedica totalmente alla narrativa. Oltre che di romanzi, è autore di radiodrammi. Nel 1949 vince il Premio Chioggia; nel 1967 il Premio Viareggio; nel 1971 il Premio Strega. Muore a Roma.
Fonti (vedi legenda): 8, 9, 4: G.E. Viola, "Brignetti", Firenze 1973
Ultimo aggiornamento: 2011-09-30

Archivio Aldo Palazzeschi